La collezione è aumentata nel corso degli anni, e per recuperare modelli particolari, alcune moto di nostra proprietà estranee al discorso ISO, sono state alienate. Sono così' entrati a far parte della raccolta modelli rari e soprattutto di difficile reperibilità. Esempio la 200, la 236, l'ISOSPORT, la sport 4 tempi, la piccola gt 4 tempi ed il primo Isoscooter (quello con i mozzi delle ruote non intercambiabili). Un aiuto importante è venuto anche dall'amico Mario dell'ISO CLUB di Milano. Molte moto della raccolta, sono ancora in condizioni originali, qualcuna talmente ben tenuta che sembra non siano neanche trascorsi 50 anni dalla loro costruzione. Ciò deriva dal fatto che i costi di acquisto di queste particolari motociclette, erano elevati, e quindi un' uso corretto ed una buona conservazione, preservavano il
proprietario da brutte sorprese.Lo scopo principale della collezione è sempre stato quello di favorirne la divulgazione, per una migliore conoscenza (anche e soprattutto per i bressesi...) e per non perdere questo importante trascorso industriale della piccola città di Bresso.
Numerose le manifestazioni locali, a cui abbiamo preso parte, mitici gli ultimi avvenimenti che ci hanno visti protagonisti. Anni fa, io e mio padre, insiemi agli amici Flavio, Enzo, Alessandro, Irene, costituimmo il COMITATO ISO MILLENNIUM, proprio per organizzare quello che sarebbe stato (grazie ai contenuti...) il più grande raduno ISO di tutti i tempi.Essendo alla fine del millennio, ebbi così l'idea di nominare l'evento ISO MILLENNIUM da cui il comitato di cui sono il presidente.Restammo commossi dalla
partecipazione soprattutto straniera all'evento. Amici stranieri che a bordo delle
potenti ISO RIVOLTA, hanno percorso migliaia di km, pur di poter essere tra
noi, un pò meno "calda" la partecipazione dei motociclisti, che però vedevano la produzione motociclistica presente al gran completo ( ben 2 dei mitici FURETTO !!!).Unico neo, come ampiamente dimostrato dalle foto, una incessante pioggia che ci ha perseguitati per l'intero week-end.Proprio in questo contesto, che si svolgeva all'interno dei vecchi capannoni Iso (dall'aspetto praticamente inalterato nel tempo...) un'isoista olandese, lanciò l'idea di costruire un museo a ricordo della florida attività della ISO a Bresso. Il guanto di sfida, fu immediatamente raccolto da noi del comitato, e tramite una petizione "mondiale" redatta dal nostro Flavio e pubblicizzata tramite il nostro sito internet, numerose ed immediate adesioni furono raccolte in tutto il mondo.Indispensabile ed assolutamente necessaria all'iter della petizione, un'idea o più precisamente un progetto, che supportasse la stessa.
Puntualmente, l'amico architetto Marco Cesana, forse galvanizzato dall'idea di fare qualcosa di utile e positivo per la sua Bresso, supportato anche dalla passione comune per le due ruote, faticando non poco, ha realizzato un fantastico PROGETTO per salvaguardare parte dei capannoni dalla demolizione.Grazie al suo impagabile operato, è entrato di diritto nel ns.
Comitato, di cui ora è socio onorario ed ha donato il suo progetto al Comune.
L'amministrazione comunale,colpita e stimolata da tale manifestazione di affetto anche nei confronti del Comune di BRESSO,ha acconsentito ad accettare la nostra petizione.
Questo importante risultato, gelosamente conservato dal Comitato, verrà esposto nel costituendo Museo ISO RIVOLTA, ed è la più tangibile prova che gli innumerevoli sforzi del Comitato hanno fruttato un positivo risultato.Così i gloriosi capannoni il cui destino
era irrimediabilmente segnato, potranno in parte, rivivere il loro glorioso passato.


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